Dans la série :
Description
Ogni atleta sperimenta una crisi nel corso della carriera. Ma perdere gambe e braccia, gli “strumenti” del proprio lavoro a causa di una malattia in età giovanile, è un trauma che molti rischiano di non superare mai.
Bebe Vio invece non ha abbandonato il sogno di diventare una schermitrice, nonostante le amputazioni subite quando aveva solo undici anni a causa di una meningite fulminante.
Invece di sognare le Olimpiadi, ha iniziato ad allenarsi, in carrozzina, per le Paralimpiadi. La sua instancabile determinazione, a dispetto della disabilità, l’ha portata a essere una campionessa mondiale di scherma. Ha fondato anche una propria associazione: art4sport, per incoraggiare i bambini amputati ad avvicinarsi allo sport e ad apprezzare la vita attraverso lo sport.
Questo è l’ottavo essay della serie Big Ideas, ideata dalla Banca europea per gli investimenti.
Su invito della BEI, leader di fama internazionale hanno fornito il proprio contributo riguardo alle tematiche più rilevanti del nostro tempo. Gli essaytestimoniano che un nuovo modo di pensare si è reso necessario per contribuire alla salvaguardia dell’ambiente, eliminare le disuguaglianze e migliorare le vite delle persone intorno a noi.
Toutes les publications de cette série
- Al riparo dalla pandemia
- Des inégalités
- Insieme - Un nuovo Patto per il patrimonio europeo
- Forza e speranza nei Balcani occidentali
- Regards vers l’est – Analyse régionale
- Le génome à l’ère du numérique
- La visione e il cammino
- Les espaces partagés
- Food for change
- Le cercle vertueux
- Un brillant avenir
- La vie dans le cyberespace
- Smart Europe
- La santé est une richesse
- N’ayons pas peur de l’Intelligence Artificielle
- Sur l'eau